ELISA DIAZ
Seminario di avvicinamento al Flamenco

Dopo una breve collocazione storica e artistica del Flamenco, realizzata attraverso delle proiezioni e l’ascolto di alcuni famosi interpreti del Flamenco, il seminario offrirà un’introduzione alla complessa e variegata tecnica del Flamenco.
Si dedicherà la prima parte allo studio del ritmo, il
compás, che può essere tenuto sia con il battito delle mani, le palmas, che dando degli accenti ritmici con il piede. Nella seconda parte si introdurranno i movimenti di base delle braccia e delle mani, il braceo.
L’ultima parte è infine dedicata all’aspetto più originale e complesso del flamenco, il battito dei piedi o
zapateados. Nel Flamenco i piedi diventano strumenti percussivi con cui accompagnare la danza del corpo, creando sequenze ritmiche molto raffinate che realizzano piccoli assoli musicali.

Il Flamenco è infatti una danza che suona o, se si preferisce, una musica in movimento.
L’obbiettivo finale del seminario è che i partecipanti imparino a danzare e a canticchiare una
letra, la strofa cantata, che corrisponde alla struttura minima di senso nel Flamenco, con la sua conclusione, fatta con i movimenti dei piedi, il remate.

a fine gennaio in data da definire

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Elisa Fiandrotti Díaz, torinese di madre spagnola, inizia a danzare all’età di 5 anni, studiando danza classica, classico spagnolo, flamenco, danza moderna e danza afro. Nel 1992 si trasferisce per alcuni anni in Spagna per approfondire la sua formazione con i maestri storici del Flamenco: Manolo Marín, La China, Ciro e molti altri. Nel corso degli anni presenta il proprio lavoro in tutta Italia, in Europa, in India e in Marocco, collaborando con rinomati danzatori spagnoli come Juan Ortega, Manuel Betanzos, José Greco, Pilar Ortega, Jesús Fernández e musicisti come Alfredo, Lagos, José Parra, Manuel Santiago, David Lagos e molti altri. Conosciuta anche come flamencologa e studiosa, si è laureata in lingua e letteratura spagnola ed è autrice del libro Il Flamenco (Xenia1998). Da più di vent’anni si occupa della divulgazione del Flamenco a Torino e in Italia, realizzando conferenze e seminari e collaborando con università, licei e associazioni culturali.